N. 1 IN ALPHA QUADRANT - DEEP SPACE EDITION

E´ Zorba Zenakis il nuovo Capitano della USS Genesis

E´ stato designato il nuovo Capitano della nave ammiraglia della Flotta, succede al Capitano T´Poovik



Dopo un lungo periodo di sosta presso i cantieri di Utopia Planitia, è tornata a solcare le vie stellari la nave ammiraglia della Flotta, la USS Genesis.
Al comando, però, non c´è più la vulcaniana di ghiaccio, il Capitano T´Poovik, trasferita ad altri incarichi presso l´Alto Consiglio di Nuova Vulcano, bensì Zorba Zenakis, già Capitano della USS Aldrin su cui ha trascorso gli ultimi quattro anni di servizio. Sposato con una collega di stanza presso il Comando di Flotta, su Sol III, quarantotto anni ben portati, fisico asciutto e atletico, lo incontriamo in videocall per una breve intervista.

D: Capitano, innanzi tutto congratulazioni per il nuovo incarico. Governare le sorti della nave ammiraglia, che conta di un equipaggio superiore ai 900 uomini, toglierebbe il sonno anche ai più esperti comandanti della Flotta. Cosa ha pensato quando le è stato proposto l´incarico? Ha mai pensato di rifiutare o al contrario ha aderito con entusiasmo?

R: Quando mi venne proposto l´incarico, ho subito pensato di aver capito male. Sono un comandante di vascello con poca esperienza, e mi è sembrata una vera sfida. Ci ho pensato molto, ne ho parlato con mia moglie, e lei come sempre sa consigliarmi al meglio. Quando ho accettato in me si sono sovrapposti due sentimenti contrastanti: da una parte l´orgoglio per un incarico così prestigioso, dall´altra la preoccupazione per le difficoltà che avrei potuto incontrare nell´inserirmi in un meccanismo già oliato.

D: Una reazione molto umana, direi! Cosa si aspetta da questa avventura? Quali esperienze vorrebbe portare con sé in questo nuovo incarico, e cosa invece si aspetta di dover improvvisare?

R: Il ruolo del Comandante di vascello me lo sento bene addosso, so cosa posso dare e come posso ottenere dall´equipaggio quella che è la mia mission. Improvviserò il meno possibile, anche se pianificare fino all´ultimo dettaglio è impossibile. Il mio giuramento e il regolamento della Flotta saranno le mie stelle polari

D: Siamo certi che con quelle stelle polari, non potrà che fare bene il suo lavoro, Capitano! Che tipo di aspettative ha nei confronti del suo nuovo equipaggio? Pensa di riuscire a inserirsi facilmente in un contesto già collaudato? 

R: confesso che sapere di subentrare ad un Capitano vulcaniano mi rende piuttosto tranquillo. Sono sicuro che l´equipaggio sia molto ben inquadrato e che non avrò problemi, almeno dal punto di vista dell´organizzazione e della disciplina. Mi servirà un po´ di tempo per integrarmi in quel meccanismo che sono convinto sia molto strutturato e collaudato.

E´ tutto per il momento, ci sembra che le premesse siano davvero interessanti, di sicuro sentiremo ancora molto parlare delle missioni della USS Genesis, in tutto in quadrante. 
Non ci resta, quindi, che rimanere in ascolto e augurare al Capitano Zenakis buon vento!

Martha Jelly

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