La Federazione torna su Arakkis III
La U.S.S. Genesis ripristina l'accordo per l'estrazione del dilitio
Terra, 26/06/2264
Quest'oggi, durante la conferenza stampa indetta dal reparto diplomatico di Parigi sono state confermate le voci che, da qualche giorno, circolavano tra i ranghi della Flotta Stellare: la U.S.S. Genesis ha nuovamente chiuso l'accordo minerario con il popolo Gbad di Arakkis III.
L'Ammiraglio Lehtinen e l'Ambasciatore Gilet hanno confermato che, in quest'ultimo mese, la U.S.S. Genesis è stata inviata sul pianeta su richiesta dell'alieno Gbadendosh. Dopo qualche giorno dall'arrivo, l'equipaggio si è accorto che, nel sottosuolo del pianeta, era in atto una specie di guerra civile tra le popolazioni di due città per il controllo di una falda acquifera.
La particolare amicizia che sembra legare i Gbad e l'equipaggio della Genesis, ha permesso a questi ultimi di risalire all'origine del conflitto causato dall'accidentale infiltrazione di liquido inquinante nella falda acquifera di una delle due fazioni.
Grazie al pronto intervento dei nostri ufficiali e alla nostra avanzata tecnologia, la fonte d'acqua è stata purificata e il popolo Gbad, riconoscente, ha accettato il ripristino del trattato.
L'Ambasciatore Gilet, ultimo rappresentante della Federazione sul pianeta prima dei diplomatici della U.S.S. Genesis, ha dichiarato:
Non appena ricevuto la richiesta di soccorso da Gbadengosh, ho immediatamente provveduto a far arrivare la Genesis, ho sempre avuto il sentore che qualche problema affliggesse i Gbad e che le nostre trivelle non erano il reale problema di questo popolo. Grazie a noi, alla nostra tecnologia e al nostro spirito altruistico, ora hanno un'altra fonte di acqua necessaria al loro fabbisogno. Presto sarò sul pianeta per definire ulteriori dettagli sul trattato.
Al suo ritorno sulla Terra, dopo la rottura del trattato, Gilet fu fortemente contestato da Vladimir Ivanon che, presente alla conferenza, non ha voluto rilasciare ulteriori dichiarazioni.
Alice Kriegler