Diari Personali

Ogni personaggio del gioco può scrivere il proprio diario, puoi leggerlo e conoscere la sua crescita, ma ricordati che ON GAME non puoi sapere cosa ha scritto!

DIARIO PERSONALE DI PEDRO TOMAS DE RUYTER

Data Stellare 26.09.2265

Scritto sul D-Note e trascritto nel Computer di Bordo della USS Genesis

Data: 26.09.2265
Ora: 13.02 (terrestri)

Sembra una vita dall´ultima volta che ho scritto qualcosa sul mio diario. Tante cose sono successe, tante cose sono cambiate, effettivamente il lavoro nella flotta è intenso, pieno di cose ogni tanto ho difficoltà a starci dietro, come quella sensazione che il cervello stesso non sia collegato con sé stesso i pensieri vanno avanti, mentre magari le azioni rimangono indietro, poi un nuovo pensiero in una nuova direzione. Non lo so, ho sicuramente acquisito alcune certezze, ma so anche che diversi dubbi si sono sostituiti a certezze che avevo. Sono passati ventidue giorni dal mio imbarco sulla USS Genesis, in questo lasso di tempo ne sono successe di cose. Andiamo però in ordine. L´evento che ha colpito di più, non me personalmente, ma l´equipaggio, è stata la dipartita del tenente comandante Shrea, un´andoriana, era a capo di una spedizione in alcune rovine sotterranee di Mizer I, a cui ho partecipato anche io. Un dinosauro in una piramide ha decretato la sua fine. Ma non è stato questo che mi ha colpito, non la morte di un ufficiale che non conoscevo e vedevo per la prima volta, al di là dell´umana compassione per la perdita non c´è nulla, ma il comportamento degli altri ufficiali quelli che conosco meglio come reazione alla perdita mi ha dato certezze e mi ha distrutto certezze. La reazione che più mi ha colpito in generale di quella missione è stata quella del mio maestro? Chiamiamolo così, che ancora prima di sapere della morte del Comandante, la reazione a ciò che ha vissuto lo ha portato ad uno stato di shock decisamente non leggero. Diciamo che ho visto l´umanità dei miei superiori, la loro fallibilità, il fatto che anch´essi sono deboli, come chiunque altro. In fondo sono umani, per lo più, anche loro. Questo mi ha fatto cambiare decisamente prospettiva nei confronti dei miei superiori. Li vedo sotto una luce estremamente diversa rispetto a quello che poteva essere prima. L´uomo è fallibile, sbaglia, crolla, si ricorda di essere mortale e finito solo davanti alla morte, si rende conto che è un nulla rispetto al tutto, un punto in un´insieme, ma in questi momenti si dimentica di essere un punto fondamentale come tutti gli altri punti per quell´insieme, che il suo essere piccolo unito a tutti gli altri piccoli fanno dell´uomo una cosa grande, non capiamo in momenti come questi che l´umanità è un oceano composto da miliardi di gocce e che noi siamo quelle gocce essenziali, piccoli ed impotenti da soli. Fortunatamente la maggior parte dell´equipaggio sta andando avanti rispetto a questa situazione, a quanto è accaduto. L´altra cosa che mi preme scrivere è il mio nuovo ruolo a bordo della USS Genesis. In effetti il Guardiamarina Kurosawa mi ha assegnato alla santabarbara, non ero molto felice all´idea, ma adesso devo essere sincero mi piace, è un ruolo interessante potremmo dire, mi piace passare del tempo con le torpedini della nave, aiuta anche a vedere il lavoro della mia sezioni in maniera più ampia. Mi sta dando anche degli ottimi spunti lavorare là, ma mi sa che a breve chiederò anche un nuovo incarico oltre alla santabarbara, ho voglia di fare, ogni giorno che passa cerco di informarmi di più, di essere sempre un passo avanti a quello che si pretende da un cadetto. Forse è per questo che sto vivendo alcuni momenti di sfasatura, ma poco importa, ho l´ambizione di arrivare a diventare Guardiamarina, e lavorare ancora più sodo per continuare nella carriera, come ha detto anche la guardiamarina Dijkstra io sono ambizioso, ed in fondo è assolutamente vero, ma per ora mi accontenterei di poter vivere un po´ da pari con quelli che attualmente sono i miei superiori per vedere le cose da una prospettiva diversa. Sto già pensando al futuro, sono ancora cadetto, ma sto già pensando a cosa farò e quali saranno i miei primi passi una volta divenuto guardiamarina, forse mi dovrei calmare un attimo.
Diario, devo però svelarti una cosa, mancano. 
So che tu diario che non sei altro che il mio riflesso capirai cosa vuol dire. Ah l´ultimo grande evento, sono stato in plancia alla postazione tattica durante la nostra partenza da Mizer I dove abbiamo avuto un piccolo scontro con un altro vascello, è stato interessante, ero decisamente agitato, forse troppo, devo imparare a calmarmi di più. 
Mancano, ma qui mi piace, mancano e tengo la testa impegnata, ma comunque mancano. 

Data di nascita:  
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Incarico:  

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