DIARIO PERSONALE DI DAALEV
Data Stellare 28.07.2270
Lettera alla madre Hihnaa del 28/07/2270
Cara Tabadi
I giorni sulla USS Genesis passano velocemente uno dopo l´altro anche se siamo ancora in franchigia su Betazed, soprattutto perchè c´è sempre qualcosa da fare.
Ieri ho partecipato ad una esercitazione di autodifesa e sopravvivenza nella stiva di carico, che ha simulato uno scontro a fuoco di phaser con dei Klingon.
Non ti nascondo che non sono riuscito a mantenere l´autocontrollo che volevo, e mi sono lasciato prendere dal rancore atavico che provo per questo popolo, che in passato invase Orione, riducendolo a quel che è ora.
Senza di loro la nostra civiltà sarebbe stata cuturalmente ed intellettualmente la più fiorente di tutto il quadrante, ed invece ora siamo, nel migliore dei casi, una nazione di nomadi, rifugiati o esuli protetti dalla Federazione.
Si perchè, per molti di noi, vivere sotto il giogo dei Klingon, ha fatto emergere il peggio di loro. E quando s´imbocca la strada del crimine poi è molto difficile tornare indietro, sopratutto se si entra a far parte dei ranghi del sindacato d´orione.
Un´organizzazione criminale che ti offre una falsa sicurezza, spesso truffando i propri adepti, pur di legarli indissolubilmente ad essa.
Scusami madre se ti scrivo cose che indubbiamente conosci meglio di me avendole vissute in prima persona, ma con qualcuno dovevo sfogarmi per passare oltre, e solo tu attualmente puoi capirmi.
Si perchè, non ho ancora avuto l´occasione di incontrare qualche altro orioniano imbarcato a bordo di questa nave, con cui condividere ciò.
Ho conosciuto alcuni sottufficiali, una betazoide di nome Xana Gray ed una andoriana di nome Xyr Clos, ma mi è sembrato che non avessero ben chiaro cosa fosse stato in passato il nostro popolo.
Ho cercato di spiegarglielo partendo dalle nostre danze cerimoniali, e da ciò che esse culturalmente significano per un orioniano poco dedito agli affari.
Ma mi è sembrato che nessun orioniano imbarcato prima di me gliene avesse mai parlato.
Di certo l´Elt (capitano) O´Brien, sarà molto impegnata per raccontare la nostra storia ai suoi sottoposti, ma che non l´abbia fatto qualche altro sottufficiale orioniano, non può che farmi pensare che costoro siano solo degli affaristi che non ritengono importante illustrare agli altri popoli cosa c´è di intellettualmente interessante in noi, ovvero ciò che è valso l´assegnazione del protettorato UFP alla Nazione Orioniana.