DIARIO DI DONALD KISSINGER
Data Stellare 15.06.2270
Sapevo che mi avrebbero chiamato a rapporto. Himani mi aveva fatto capire qualcosa.
Il Tenente De Rochefort mi ha convocato. Ero sicuro mi avrebbe parlato del ricevimento.
Invece si è trattato del solito, usuale modo di ricordarmi che sono uno zero che riempie bicchieri.
Mi ha tenuto trenta minuti sugli attenti solo per farmi presente che ha ricevuto molte lamentele sul mio operato. Ha preteso che gli raccontassi dello scontro al bar con quel guardiamarina che pretendeva ordini extra menù inventandosi prescrizioni mediche. Mi sono rifiutato di dirgli chi fosse, tanto ormai l´argomento è estinto da mesi. Sinceramente penso sappia di chi parliamo, avendone io parlato all´epoca con il mio referente. In Ogni caso non avrebbe senso parlarne ora; non puoi pensare di infilare qualcosa nella testa di una capra tibetana a suon di rapporti.
Mi ha chiesto se a suo tempo ne parlai con Persyn, e ho confermato. Ho omesso di specificare che l´incontro all´epoca non è servito a nulla, se non a farmi comprendere che non ha interesse ad ascoltare i suoi sottoposti ne a migliorare l´ambiente dove lavorano, né a tutelarli.
Il resto dell´incontro è stato solo un rimarcare che devo il saluto militare a chiunque, che devo scattare se ordina un incontro di sezione, che devo, devo devo...
Non so quando abbia ordinato incontri a cui non mi sono presentato.
Non so se vuole che pianti bancone, clienti, bar e servizio nel pieno del turno se convoca una riunione...
Non interessa se faccio bene il barman o se ho un rapporto lavorativo discreto con la cucina e il bar.
Avrei voluto vomitargli addosso un paio di cose.
Mi sono limitato a dire sissignore ad ogni parola.
Quello voleva, mi pare, e quello ha avuto.
Al momento non mi interessa avere liti, punizioni, o altre rotture di pa***.
Ho altre cose in testa che mi rendono più felice che pensare agli ottusi trogloditi che mi girano attorno.
Jasmine in alloggio è una seccatura. Benché sia decisamente carina, a tratti mi fa venir voglia di tirarle una testata. Si mette a letto in slip, ma pretende che io mi cambi la maglietta senza farmi vedere.
Ma ti attacchi bella! Sei pure fortunata se mi becchi in boxer.
Ieri sera è passato gerrard da me, e siamo dovuti uscire perché lei a spaccato le pa***.
Può bere, puzzare di alcol e russare come un maiale, ma io devo stare fuori con Ger perché lei è mezza nuda ?!?!
Che poi mi dispiace, capisco il disagio del neo assegnato.
Ieri sera quando sono arrivato al bar mi ha scritto, pensava la stessi ignorando, ma ero appena stato a rapporto dal tenente ed ero piuttosto inca****. lei era al tavolo con il tenente spasimante.
Le ho risposto che se la stava importunando bastava farmi un cenno, che avrei risolto.
Se devo darle una testata la do io, ma rimane una coinquilina e se ha bisogno ci siamo.
Volendo è pure bellina, i lineamenti orientali sono così sexy.
In questo momento però mi suscita gli stessi istinti che avrebbe un vegetariano per uno spiedino.
E stamattina flessioni alle 5. Spero ti sia piaciuto sentirmi pompare mentre russavi , bella.
Ieri sera suonata veloce con i ragazzi in sala ricreativa.
Gregory mi ha cantato la sua versione di bartender dedicata a me, noi dietro a suonare con tanto di assolo finale di sax!
Stupenda! Effettivamente mi ha anche un po´ emozionato. Siamo stati bene,.come non accadeva da un po´ perché i turni rendono difficile suonare insieme tutti e 3.
Bellissimo. E Gregory come frontman è impareggiabile.
Invece Ger altro capitolo.
Ieri sera, quando ho fatto un apprezzamento sul sedere di Xyr, si è irrigidito.
Ho sperato per qualche minuto fosse geloso di me.
Invece dice di esserle comunque molto affezionato e l´ha vissuto come un apprezzamento volgare su una sua ipotetica sorella.
E non è per nulla geloso di me, purtroppo.
Lo invidio.
La sua rimane una bella sorella però.
Non se la sente di dirmi nulla, c´è, ma non si sbottona ne si concede troppo.
So aspettare se ne vale la pena. Ci sarà il giorno in cui vorra dire, vorrà sbottonare, vorrà concedere.
E diamine se ne vale la pena.
Però si.
C´è. Effettivamente c´è