DIARIO RISERVATO DI ELIZABETH LANGLEY
Data Stellare 30.12.2269
JUNEAU - ALASKA
Data: 30.12.2269
E´ stata una serata davvero indimenticabile quella di ieri sera, promozioni e punizioni nello stesso tempo.
Ho dovuto attendere la fine del turno in infermerria per andare in mensa dove già il Capitano e gli Alti Ufficiali stavano già chiamando i *prescelti*.
Sono felice per la nomina a Tenente JG di Maggie, e quella a Guardiamarina di Serov, entrambre brave e in gamba.
E poi veniamo alla Sezione Medica, Dylan e Margaret, promossi anche loro a Tenente JG, ma con un biasimo da parte del Capitano, e devo dire che ci sta tutto.
Mi trovo in una posizione difficile, devo fare il mio lavoro trovandomi tra loro due: non è facile, non è stato facile e non sarà facile, sono entrambi bravi dal punto di vista professionale, ma dal punto di vista umano entrambi hanno un carattere che lascia molto a desiderare.
E´ evidente che ciascuno cerca di portarmi dalla propria parte, ma io devo cercare di restare neutrale e non fami coinvolgere dalle loro beghe e bassezze; sarà un´impresa ardua, la mia pazienza e il fatto che sono ottimista, mi danno una mano, ma dubito che basti.
Dylan che da una parte dice che non gli interessa una compagna, che mette al primo posto il lavoro e la carriera non mi convince, parla sempre di Margaret, che è brava come medico, ma se potesse tornare indietro non le darebbe alcuna occasione di promozione.
Discussioni trite e ritrite, quante volte gli ho detto che qui si valuta la preparazione e la professionalità e non la simpatia o l´antipatia degli altri?
Margaret dall´altra, piena di sè, vantandosi delle proprie abilità, capacità, che era primario di chirurgia in un ospedale rinomato da qualche parte sulla Terra, e qui sorge spontanea la domanda: perchè non è rimasta lì? dove era valutata, sopravvalutata, ipervalutata? Ma è maledettamente brava, glielo devo riconoscere.
Impartisce agli altri ordini, prognosi, diagnosi e terapia, ma è incapace di seguire quelli che le vengono consigliate.
Ha una cervicalgia che si porta da tempo, le ho dato una terapia, per ben due volte, l´ha prima volta non l´ha seguita. Alla prossima lamentela, il suo monte ore glielo infilo nel la metto sala degenza, sotto controllo, ho minacciato di farlo e lo farò, se devo.
Sono buona, cara e gentile, ma tutto ha un limite, anche mettermi a dura prova, è controproducente.
Nathan ieri sera consigliato a Serov di lasciarsi andare, quando la situazione non richiede formalità di rito, gli ho sussurrato di non farlo, perchè se nella sezione medica siamo in questa situazione è anche per il medesimo consiglio dato da Dylan a Margaret.
Mai dare consigli non richiesti, è controproducente!
Ed io? io mi sento tanto un pesce fuor d´acqua, qui nella Flotta.