DIARIO PERSONALE DI LEATITIA LINDEN
Data Stellare 07.12.2268
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7.12.2268
Figli miei,
se qualcuno di voi, un giorno, dovesse leggere queste righe, è perchè gli eventi hanno fatto sì che veniste alla luce, spero in un ambiente protetto e con le cure che si devono ad una creatura che nasce, sotto qualsiasi cielo.
Ignoro tutto di voi, persino il vostro sesso, il vostro aspetto, se mi somigliate o meno, se avete anche voi i capelli rossi o le lentiggini quando prendete il sole. Non conosco la vostra voce o il vostro pianto.
Ho dovuto accettare che fosse così, perchè non avevo altra scelta.
Spero che non mi odierete per questo. Voglio che sappiate che, da quando vi ho visti per la prima volta, non c´è stato nè ci sarà giorno in cui non vi sarà riservato un pensiero, un rammarico, un dolce dolore.
Avrei voluto tenervi dentro di me, e invece tutto è andato storto e ciò che vi ha generato mi è stato strappato via, mentre ero incosciente. E poi di nuovo, quando ero cosciente.
Vi ho amato e vi amerò sempre come si ama un figlio, soprattutto quello che non si è potuto mai stringere tra le braccia e vedere crescere giorno dopo giorno.
Ma se io posso sopportare l´idea del vostro risentimento nei miei confronti, perchè in fondo è lo stesso sentimento che provo per me stessa, vi prego invece di essere sempre fieri dei vostri padri. Sono uomini meravigliosi, coraggiosi, leali, fedeli, di grandi ideali e di infinita compassione. La loro presenza, vicino a me, mi ha convinta a proseguire la mia vita, dopo il vostro atroce concepimento, quando i più cupi pensieri mi trascinavano via verso il nonsense di questa strana cosa che chiamano esistenza.
Si chiamano Nathan Winchester e Armànd François De Rochefort. Non faticherete a trovare notizie sul loro conto, nei ruolini della Flotta Stellare. Siate orgogliosi di loro, come lo sono io, amateli come io li amo, ciascuno in un modo diverso, ma egualmente profondo e intenso. Credetemi quando vi dico che non avreste potuto avere padri migliori, neppure se aveste potuto sceglierli voi stessi o ne avessi avuto io la scelta.
Ora che sapete la verità, vivete leggeri. Siate liberi di essere voi stessi. Abbiate cura di voi e delle persone che amate. Abbiate cura della bellezza, dell´esistenza, della vita. Abbracciate, amate, siate felici. Nel mio piccolo, se ne avessi avuto l´occasione, avrei provato a insegnarvi come fare. Purtroppo lo farà qualcun altro per me o peggio dovrete imparare da soli. Confido che ce la farete. Vi abbiamo dato tutto quello che siamo, anche contro la nostra volontà. Ripartite da lì, e andate avanti, verso il vostro futuro.
Vi abbraccio forte,
la mamma.