Diario Personale di Aaron Trent
Data Stellare 10.08.2268
22680810 - Risa
Tipo: Nota di testo
---12.00.start.file---"Potrei sopportare il freddo polare, ma il gelo dell´anima, MAI" (qualcuno lo ha scritto da qualche parte)
E non mi riferisco al freddo cadavere di un membro della flotta stellare in congedo ritrovato sulla spiaggia. Un corpo che riportava, a quanto detto dal Sig. Landu (se ricordo bene il nome), segni di violenza, una ferita profonda sull´addome (?). I dettagli non li ricordo e non sono comunque oggetto di questa nota.
Ciò che devo annotare al riguardo è la risposta del gruppo di lavoro. La primissima (almeno in quanto evidente) reazione, a parte quella del capitano Burton, è stata quella pragmatica e proattiva. Ognuno seduto a quel tavolo ha cercato di individuare il proprio ruolo, la propria attività da svolgere in tale frangente, suggerendo modi operativi, procedure legali e quant´altro richiesto dalla situazione.
Un uomo è morto, ucciso. Un uomo che poteva essere un nostro compagno. Tutto ciò che rimane di questa persona, tale Roshenko (non ho idea di come si scriva, tengo buona la fonetica recepita), è un caso da risolvere.
Certo non è per gioco, è per avere giustizia laddove è mancata, ma la sensazione immediata per quanto mi riguarda è stata il gelo.
"è perché sono un cadetto ancora umano" (cit tenente bionda di fianco a me)
No, non perché sono umano, ma perché mi soffermerei su questioni poco importanti in quella sede.
Inesperto, più che umano. Ciò che mi servirà capire e individuare è quanto la reazione immediata sia stata solo effetto di efficienza pratica e distacco professionale da parte dei presenti. (escluderei la zelante apprensione operativa di chi era alla mia stregua "inesperto", almeno in potenza)
Alla luce di quanto sopra, tenderei a classificare come aggressività reattiva, la correzione tuonante di affermazioni non corrette e fuori luogo (almeno per come dovevano apparire nel contesto) da parte del sottoscritto.
Non sono riuscito ad intercettare il mio capo sezione. Il Comandante Forester, ma almeno ora so che volto abbia. Non ho voluto disturbare ulteriormente quella che doveva essere una luna di miele… che è diventata Luna di Miele con omicidio. Dovrò presentarmi quanto prima, in ogni caso.
Nota: non so il nome del tenente che mi era seduto accanto. Devo aver destato qualche tipo di fastidio. Forse ho messo troppo profumo o troppo poco? Avevo mangiato un panino molto speziato! Per quanto dicano, non esiste un sistema veramente efficace a risolvere il problema! Oh povero me, le ho pure sussurrato qualcosa più da vicino. Non riuscirò più a guardarla in faccia! Beh, più o meno. Ha una bella faccia!
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