JUST A MAPLE LEAF...
Data Stellare 03.08.2268
POKREITOK
Sciocco.
I teschi fumanti del SOVRAORDINATO COMANDO colpiscono ancora.
Mandano la Genesis a Utopia Planitia a riparare, ad uno sputo dalla Terra, dal mio Kanata, dalla nostra casa di Tofino.
Solo la Genesis.
Ci abbandonano su quella palla di sabbia per turisti.
Ricordo in Accademia quanto si parlasse di questo posto, Risa.
Ho memoria di tutti quegli orribili depliant, con bellimbusti INGUARDABILI in costume e delle supergnocche messe lì apposta.
Sole, mare, un sacco di palme, un bordello di gente che ti rompe le palle e ti dice quello che vorrebbe fare.
E la chiamano vacanza.
Siamo a livelli di barbarie tali che basta esibire un manufatto per comunicare di voler fare cose con le altre specie.
Orde di turisti rimbecilliti da caldo, alcool e feste.
Abbiamo contribuito a fondare la federazione per includerci dentro questi usi e costumi OSCENI?
E non è questione di valori, quelli sono pienamente rispettati. In fondo io stessa apprezzo le diversità che la Federazione ci permette di osservare di sistema in sistema. Ma è bello scegliersi quale farsi piacere e quale no.
E´ questione che è un modo di fare che attira gente e folla, col caldo.
Tutte le cose che odio concentrate in un solo posto.
Stiamo a vedere se non devo mettere le mani addosso a qualcuno o qualcosa che si avvicini ad Emily in quel marasma.
Stupido pianeta.
E la cosa assurda è che sembrano tutti felici di questa destinazione.
Tibo è di buon appetito e sulla NX-05 ho avuto modo di fare due chiacchiere in allegria con lui... ma ha dei gusti ORRENDI, per quelle ridicole magliette e statuette.
Poi DUE SOLI!
Come se uno non fosse già abbastanza molesto.
Sulla Starbase 24 almeno era tutto simulato, non c´era tutta questa catastrofe reale.
Tutti sono entusiasti. Tutti si aspettano una vacanza.
Io no. La vacanza volevo farla sulla Terra.
E´ il periodo delle canoe, delle giornate lunghe, di avvistamento dei rapaci, della pesca.
Il continente si è risvegliato dal torpore invernale da settimane e sta dando il meglio di sè, prima di colorarsi con il foliage autunnale per stendere il tappeto rosso al grande Inverno.
In direzione ostinata e contraria.
Ma no, non dirò che ne godrò se ci danno del lavoro da fare.
Sarebbe lavoro in uno dei posti peggiori della galassia.
Prenderò lezioni di surf da Emily, credo che almeno lei sarà felice. Mi sforzerò di farmelo piacere, solo per lei.
Non voglio che risenta di questo periodo di licenza a causa mia e del mio carattere di merda.
Metterò tutta me stessa per non rovinarle le vacanze... lei dice che ha i suoi passatempi e che conosce Risa.
Mi sento così diversa...
E sono anche una stupida.
Missioni nel tempo, disgregatori klingon, pirati talariani, ammiraglie romulane, affrontati e superati.
E vado in crisi per uno stupido pianeta.
Ma è più forte di me.
E´ completamente illogico, comunque. E´ un peccato che il Capitano T´Poovik venga trasferita a giorni. Sarebbe stata d´accordo con me, sulla logica.
<allega immagine>
Link Immagine
Beati voi Nanuq.
Correte liberi sulle distese ghiacciate, senza dover dare conto a nessuno.
Troverò la stanza dei bottoni, prima o poi.
Ed il generale Inverno conquisterà Risa.
Ed io urlerò "We are in the Polar Bear Country now, f***ing tourists!" con annessa risata malefica. Anche se Elsa non era proprio una villain vera, per niente.
Povero stupido pianeta, non ha neanche due poli degni di tale nome!
Forse non si può...
Ah, Emily celebrerà il matrimonio della fata Forester e di Laura. Hanno fatto in un lampo.
Mer invece ha detto che il legame che ho con Emily è stato universalmente riconosciuto, dagli alieni.
E´ una cosa bellissima.
Credo che anche a lei piacerà Risa.
Piacerà a tutti, indipendentemente che sia vacanza integrale oppure no. Ma ci sarà tempo libero anche se lavoreremo. Piacerà a tutti tranne che a me. E si, forse non piacerà neanche a quel maldestro Guardiamarina che ieri ci ha mezzo provato con me, prima di essere spento tra occhiatacce ed insulti da Emily e me stessa.
Che adorabili stronze <3
Maschi, che schifo.
Ancora dobbiamo arrivare e già mi rode.
Porterò con me il cubetto alieno e tutti i totem.
O forse costruirò una griglia e cucinerò carne per tutti. Sarebbe un buon modo per estraniarmi.
Mmmh... però avrei un forcone.
Non so quanto convenga.
In plancia ho richiamato l´immagine del pianeta blu, ho accarezzato con gli occhi il profilo della costa di Vancouver e dell´isola, dove c´è casa nostra.
Iniziano a passare le settimane dalla lettera che ho mandato a casa, ovviamente neanche una risposta.
E non ho la possibilità di andare sulla Terra a parlarci con Emily e Mer.
Sciocca io che ancora ci penso.
Forse è giusto che le cose debbano rimanere così, anche se ho promesso ad Emily di andare e lei ha ragione che le mamme non smettono di voler bene.
Forse ho finito anche con il procedimento sull´allievo dell´anno.
Conoscendo Peter, sarà un toccasana per lui.
Il giusto premio per avermi tenuta a lavorare appresso a lui ed a quel minchione del suo amico trasferito.
Stupido pianeta!
Ogni giorno, tra il palmo delle mie mani.
A difesa di te.
Certo. Ma a sto giro, dovrai badare a me che non faccia cazzate. Ho i nervi tesi.
Però ha ragione. Il senso è che io e lei siamo unite.
Together we stand, divided we fall. Credo che i Pink Floyd sarebbero piaciuti agli alieni.
E non posso permettermi di separarmi, visto che forse è l´unica persona in grado di tenere lontano le mie saette glaciali.
Mi servirà una vacanza per riprendermi da questa "vacanza".
F**K OFF YOU ALL!
Aggiornamento 04/08/2268
C´era una volta un´orsa che azzannò una fata che faceva troppo rumore.
Saranno delle lunghissime settimane.
Dove nessuna bestemmia è mai giunta prima.