DIARIO PERSONALE DI LEATITIA LINDEN
Data Stellare 17.04.2268
17.4.2268
<nota di testo>
E´ molto che non accedo al mio diario personale, ma la missione sulla starbase 24 mi ha tenuto lontano anni luce dal pensiero di poterlo fare, di potermi ritagliare un po´ di tempo per riflettere.
Da quando sono stata ferita, durante l´azione, faccio brutti sogni. Mi sveglio di soprassalto, mi sembra di essere ancora lì, davanti alla porta aperta dell´alloggio dei romulani, sulla starbase e di non riuscire a muovermi. Sto lì, a terra, con la schiena che brucia da morire, quasi da non poter respirare. E lui arriva. Puntuale.
Non ha una faccia, a volte ce l´ha, a volte ha la faccia di Slim. Punta il suo disgregatore su di me, ride convulsamente oppure semplicemente spara, in silenzio. E poi mi sveglio, col cuore che batte da impazzire e il respiro corto.
O´Brien dice che è normale, che mi passerà. Ma credo che una visitina alla sezione psicologia mi sia necessaria. So ammettere quando ho bisogno di aiuto e, no, non ne ho parlato con Matt. La prenderebbe a male, si preoccuperebbe e poi nemmeno posso raccontargli i dettagli della missione. Devo cavarmela da sola.
La cosa più curiosa di tutte, però, è che benchè abbia ricordi confusi del momento in cui sono svenuta, mi ricordo piuttosto bene la faccia strafottente di Slim e il suo anello con una particolare incisione sopra, con cui mi ha sfiorato la fronte. Cosa sarà? Di questo parlerò a Matt, magari non è nulla, magari solo una sciocchezza. O forse qualche significato, invece, ce l´ha.
<segue scansione di un foglio di carta>
Link Immagine
Lo aggiungo qua, così potrò consultarlo quando mi servirà. E´ quello che ho schizzato a mano, sforzandomi di ricordare. Non è detto che sia preciso, ma è molto somigliante.
Ho chiamato Josh. Ho trovato un paio di suoi messaggi al ritorno sulla Genesis. Sembrava preoccupato per il mio silenzio di qualche giorno. Non gli avevo detto che sarei andata in missione sulla starbase 24. Gli ho raccontato solo qualche particolare e mi ha sbraitato contro che aveva ragione lui e che questa mia fissazione con la Flotta Stellare deve finire. E che se non lo capisco da sola, ci penserà lui a far arrivare il messaggio a chi di dovere.
Mi ha minacciata? Vuole farmi cacciare dalla Flotta? Nemmeno lui è così potente, ma sicuramente ha qualche amicizia che potrebbe fare in modo di farmi mandare in servizio in posti da cui non vorrei far altro che fuggire.
E nemmeno gli ho accennato di niente, di me, di Matt, di noi. Niente.
Non so come uscirne. Ne parlerò con la mia Fatina, magari ha davvero la bacchetta magica per risolvere i miei problemi.