JUST A MAPLE LEAF...
Data Stellare 26.12.2267
HOPE
Love hurts
Now you look out, who´s left with no words?
Your heart´s a balloon, but then it bursts
It doesn´t take a cannon, just a pin
Your skin´s not covering
Confermo. Il più bel Natale della mia vita. Non ricordo più l´ultima volta in cui ho ricevuto dei regali per Natale. Ricordo bene invece quelle solitarie sere in Accademia o nei suoi dintorni, quando mi accorgevo quasi per sbaglio il sopraggiungere delle feste.
Poi sei arrivata tu. Uno splendido coltello, fantastico, con un´incisione tutta per me. "To my Ranger". Un oggetto che rievoca e fonde i vecchi tempi insieme a questi nuovi e stupendi giorni. Avventura, ricordo, heritage... una sorta di legame, anche se tu li odi.
Un maglione di natale grigio con un dinosauro agguerrito, ne avevo bisogno. Ho solo maglioni dei Toronto Raptors o che ricordano in qualche modo il Canada. Me lo sono messo ieri quando ti ho raggiunto in quel fantastico chalet.
Lo avresti mai detto? Un territorio che probabilmente hai sempre ignorato, perchè non ha neanche un nome... che hai ricercato appositamente per isolarti un po´, complicata come sei.
And resistance
Love has got to fight for its existence
The enemy has armies of assistance
The amorous, the glamorous, the kiss
A fist, listen to this, oh
Questi giorni stanno volando, tra un turno straordinario in Accademia ed un altro. Le ore passano, ci sfuggono tra le mani, tra i nostri baci ed i nostri abbracci, le nostre notti segrete, nascoste da barriere, regolamenti e Flotta che non permetterebbero tutto questo.
Stiamo bene. Mi fai star bene più di quanto sia mai stata in vita mia. Ironico no? Te l´ho anche detto... anche se non ne sei sicura... vorrei portarti via questa paura che hai di ferirmi e che mi ripeti quando ci vediamo. Sei un casino bellissimo, ma dopotutto di cosa potrei aver paura? Ero una ranger di Canada Parks. I migliori.
Il mio coraggio ha sempre mandato via paura e depressione quando hanno bussato alla mia porta. E continueranno a farlo. Ancor di più ora che nel mio Kanata, da proteggere, ci sei tu.
Ma dovrò chiedertelo Emily... perchè hai paura di ferirmi? Come recita una vecchia canzone, non ostacolare te stessa e vivi... vivi come sei, perchè oltre la paura, la vista è bellissima. Magari dovrò dirtela sta cosa, chissà... anche se preferisco di gran lunga parlare meno e perdermi di più nei tuoi occhi.
I could sing it to you all night, all night
If I could, I´d make it alright, alright
Nothing´s stopping you except what´s inside
Mi hai chiesto un po´ di me e la cosa mi fa tanto tanto piacere... mi hai chiesto di prometterti che dovrò scappare da te se dovessi arrivare a difendermi da te... ma non lo farò.
Immagina se fossi scappata quella volta in cui un Wapusk (Orso polare) da mezza tonnellata ha attaccato il mio gruppo. Ho urlato, mi sono piantata con il mio spray, il mio d.p.i. ben saldo, tra quella forza della natura, spinta da fame e spavento ed il resto del gruppo.
I ranger non scappano mai, mettitelo in testa. Forse l´hai già fatto, visto che sei andata in stand-by per una marea di minuti prima di mordermi ancora e dirmi che sono nei pasticci.
Chissà cosa ti è passato per la mente...
Non ti piace definire cosa siamo, dove siamo... e mi sta bene. Del resto certe cose si definiscono da sole. Ti spaventa... è comprensibile, è umano... dopo quello che hai passato.
Non definiamo un c***o allora. Io ci sono e basta. Non saprei neanche essere in grado di definire quello che sto provando e vivendo... sono sempre stata strana da questo punto di vista. Cinica, passionale, fredda, calda... confusa, selvaggia. Me lo hai chiesto se avessi avuto fidanzate... ormai sai che non ho avuto relazioni durature e che l´ultima mi ha quasi ammazzata. Ho capito poi di non volerne più sapere... di volere quelle come me.
Ho capito di volerti quella volta alla mensa della Genesis, dal mio becero anonimato da cadetta, mentre mi difendevo dai soliti convenevoli. Ho dovuto tenermela dentro per settimane, aspettare, aspettare, aspettare...
Che casino può essere?
Non faccio promesse che non posso mantenere... ti ho promesso che sarò me stessa... quindi mi troverai lì, in piedi, ritta e pronta a difendere tutto... finchè vorrai. E spero che lo vorrai...
Devo farti provare una specialità locale... un´altra almeno. La lista è ancora lunga.
HOPE. Una speranza umana, di pancia, che tutto questo, nato e liberato da una delle più belle aurore boreali mai esplose sui cieli dei Territori del Nord Ovest, continui oltre le stelle... dove anche le aquile più forti non possono volare... ma la Genesis, e chi c´è dentro, si. Quando sarò guardiamarina... dovremo ancora muoverci a fari spenti? Ascolterai il mio vinile quando non potrò essere lì con te?
Dove siamo Emily? Ma in fondo cosa importa...
Hai presente l´Ammiraglio? Ecco! L´ammiraglio si alza ogni giorno alle 6 di mattina perchè vuole diventare Comandante Generale della Flotta Stellare. L´Ammiraglio è uno stoico. Gli stoici amano i grandi obiettivi posti al di là della vita, e per questi obiettivi loro sono disposti a morire. noi no, noi siamo Epicurei. Noi ci accontentiamo di poco purché questo poco ci venga dato al più presto possibile... e chiamalo poco tutto questo... chiamalo poco...
Guarda che bel casino! E che quest´orchestra di emozioni, vive, vere, questo crogiolo di aspetti così umani, affascinanti, incasinati... continui... verso l´infinito ed oltre. Era così quello strano cartone di animazione di qualche secolo fa?
Ranger un giorno, ranger sempre... ora, tua.
Scusa computer se non mi sono rivolta a te... ma sai, queste cose umane non sempre seguono regole precise.
Non avrei neanche lontanamente immaginato tempo fa di scrivere così a lungo... eppure.
Promemoria: Ringraziare Emily. O darle la colpa di questo?