Diari Personali

Ogni personaggio del gioco può scrivere il proprio diario, puoi leggerlo e conoscere la sua crescita, ma ricordati che ON GAME non puoi sapere cosa ha scritto!

DIARIO PERSONALE DI LIAM DUDLEY SMITH

Data Stellare 24.06.2267

<INIZIO REGISTRAZIONE AUDIOVIDEO>
<compare a mezzo busto uno Smith spettinato, a petto nudo, sembra seduto nella zona notte del suo alloggio, ha le mani giunte davanti al viso, a coprire la bocca ed il naso, l´espressione di chi si è svegliato da una notte inaspettata in cui non ha dormito molto. Sullo sfondo il letto è distrutto, uno dei cuscini è a terra e sembra essere stato sostituito da un cuscino da divano. Il lenzuolo è completamente scalzato: metà attorcigliato di sbiego attraverso il centro del letto e metà per terra, due tazze vuote sul comodino>

<Quello che segue è pronunciato in inglese, con un forte accento irlandese>

E´ successo. <dice, semplicemente, divaricando leggermente i gomiti in modo da abbassare le mani, chiude la sinistra a pugno, avvolgendola con la destra, prima di appoggiarci la testa, rivelando che non si è ancora rasato> E me lo sarei dovuto aspettare, con tutta la tensione che è andata montando in questo mese e mezzo. Un´altra donna forse l´avrebbe tirata avanti ancora un po´ dopo la nostra discussione in armeria <fa una pausa, sospirando si abbandona allo schienale della sedia in cui si è seduto, appoggiando lentamente gli avambracci sui braccioli, la luce illumina meglio alcune vecchie cicatrici sul petto, ed una nuova sulla spalla sinistra, ancora rosata>.
Ma non lei, voleva qualcosa e quando è stata certa di poterla avere senza complicazioni se l´è presa e basta <fa una breve pausa, voltandosi per qualche secondo a sbirciare il letto, facendo ruotare leggermente la sedia verso destra, gesto che rivela alla vista tutto il letto, per poi sospirare>. Devo prepararmi e fare un cambio d´aria all´alloggio, prima che arrivi Henry. <Torna con lo sguardo nella generica direzione del terminale, riportando la sedia nella posizione originale, abbassando lo sguardo, riflessivo> Per fortuna non ha usato i feromoni, o almeno credo... Dio, già così l´aria qui dentro è piena di lei <mentre parla rialza gli occhi, fa una breve pausa> di noi <si corregge, piegando e voltando leggermente la testa verso destra e portandosi la mano destra al mento strofinando l´indice ed il medio sotto il labbro inferiore per un lungo secondo, gomito appoggiato al bracciolo>. Vediamo un po´, non vorrei che stanotte cambi le cose fra di noi <sbircia la telecamera, sollevando la mano destra e affondando leggermente l´indice ed il medio sulla guancia, appena sotto lo zigomo> già erano... particolari... prima.

<rimane li pensoso per qualche lungo secondo prima di sporgersi in avanti e premere qualcosa sotto la telecamera>

<FINE REGISTRAZIONE AUDIOVIDEO>

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